La manipolazione, ovvero una tecnica di massaggio efficace per combattere la cellulite e gli inestetismi derivati dalla stessa, consente di modellare e donare un aspetto migliore agli arti inferiori.
Il linfodrenaggio agisce a un livello più alto e si effettua tramite movimenti delicati di frizione e impastamento. Una maggior pressione, effettuata principalmente con indice e pollice, permette all’azione di agire più in profondità coinvolgendo anche la muscolatura e questa modalità di massaggio viene chiamata connettivale.
Il massaggio linfodrenante ha come principale obiettivo quello di stimolare il sistema linfatico e della circolazione sanguigna, riattivando la microcircolazione nelle zone colpite da cellulite.
Il ristagno dei liquidi, come abbiamo già scritto in un altro articolo, è alla base della formazione della cellulite e questa stimolazione ne contrasta la formazione, ma soprattutto migliora la condizione esistente liberando i linfonodi dalla linfa, che verrà gradatamente drenata dai reni, riducendo di conseguenza il gonfiore localizzato.
Per potenziare e migliorare ulteriormente l’effetto dei massaggi, è buona norma indossare indumenti compressivi che aiutano a svuotare i vasi sanguigni e migliorano il ritorno venoso verso il cuore.
Come abbiamo già visto, gli stili di vita sedentari e alcuni lavori che ci obbligano a rimanere per ore in piedi o immobili su una sedia, sono nemici giurati dell’apparato cardio circolatorio. Ecco perché un collant a compressione graduata, indossato da mattina a sera, può migliorare il benessere generale e favorire il corretto funzionamento del sistema linfatico e sanguigno, aiutando di conseguenza il drenaggio dei liquidi e patologie come le vene varicose.