Le scarpe aperte con i collant fino a qualche tempo fa non venivano utilizzate, o comunque solo poche persone le indossavano perché era ritenuto un abbinamento non troppo “raffinato”. Le cose oggi sono decisamente cambiate e la giusta calza con una calzatura che lasci le dita dei piedi scoperte non sono più un tabù. Anzi. Indubbiamente un minimo ti attenzione sull’outfit dev’essere fatto, perché chi vuole essere alla moda, esiste un preciso codice di stile a cui attenersi.
In primis vediamo la differenza tra la scarpa peep toe e open toe. Il modello peep toe è quello che lascia intravedere unicamente l’alluce, il modello open toe ha un taglio più ampio che lascia spazio anche tutte le dita.
A prescindere dal modello scelto, sia per un fatto di buon gusto che per senso estetico, è bene che il piede abbia un aspetto sano, pulito e curato, che le unghie abbiano un taglio arrotondato senza cuspidi, al fine di evitare di bucare la calza che renderebbe l’aspetto assai sgradevole. Una condizione decisamente antipatica a cui prestare la massima attenzione, soprattutto se si indossa una calza leggera, velata.
Con una calzatura open toe è bene tuttavia evitare calze con la punta rinforzata, l’aspetto risulterebbe troppo da persona “matura”.
Sussistono condizioni poi, in cui la donna debba indossare calze con una denaratura importante per motivi estetici o con una compressione che soddisfi esigenze preventive o terapeutiche. E si sa, dove c’è un’esigenza la moda risponde presente.
In questo caso, se l’occasione richiede una scarpa spuntata, l’ideale è quella di indossare una calza adeguata ovvero anch’essa a punta aperta.
Una calza a punta aperta a compressione graduata, ha esattamente le stesse caratteristiche di quella “normale”, con la differenza che lascia più comfort e spazio alle dita. Anche in questo caso, è bene che la pedicure sia perfetta e lo smalto applicato in modo impeccabile. Con questo tipo di abbinamento, anche le amanti delle unghie quadrate non avranno problemi.