Cos'è la sindrome delle gambe senza riposo?
La sindrome delle gambe senza riposo, nota anche come malattia di Willis-Ekbom, è una condizione comune del sistema nervoso che provoca un irresistibile bisogno di muovere le gambe.
Quali sono i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo?
Il sintomo principale è la travolgente voglia di muovere le gambe. Ma potresti anche avere sensazioni sgradevoli alle gambe. Alcune persone li descrivono come:
- formicolio
- bruciore
- prurito
- una sensazione di "strisciare inquietante", come le formiche che si muovono su e giù per le gambe
- come acqua frizzante nelle vene.
Queste sensazioni sono spesso peggiori appena sotto il ginocchio e talvolta possono essere dolorose.
I tuoi sintomi potrebbero peggiorare quando stai riposando e potresti invece sentirsi meglio quando ti muovi. Possono peggiorare la sera o la notte.
La sindrome delle gambe senza riposo può essere molto frustrante, ma non dovrebbe influire sulla salute o sulla gravidanza. Tuttavia, può rendere più difficile dormire bene la notte (Vuoi un suggerimento per migliorare il sonno notturno?). La mancanza di sonno non danneggerà il tuo bambino, ma può rendere la tua vita quotidiana un po' più difficile. Abbiamo alcuni suggerimenti che possono aiutarti a dormire meglio.
La sindrome delle gambe senza riposo causata dalla gravidanza di solito si sviluppa durante il terzo trimestre (gli ultimi 3 mesi di gravidanza). A questo punto, dormire su un fianco, è la cosa più sicura da fare per il tuo bambino perché la ricerca mostra che può ridurre il rischio di natimortalità.
Come viene diagnosticata la sindrome delle gambe senza riposo?
Sfortunatamente, non esiste un test che possa confermare se hai la sindrome delle gambe senza riposo.
Quali sono le cause della sindrome delle gambe senza riposo?
A volte la causa della sindrome delle gambe senza riposo non è nota. Questi casi sono noti come idiopatici.
- Gravidanza: Circa il 20% delle donne in gravidanza sviluppa la sindrome delle gambe senza riposo, di solito nel terzo trimestre. Questo è probabilmente causato da un cambiamento negli ormoni.
- Anemia sideropenica: L’anemia (una condizione del sangue) a volte può causare la sindrome delle gambe senza riposo e l'anemia da carenza di ferro può essere comune in gravidanza. Sarai controllato per l'anemia con gli esami che vengono effettuati mensilmente, ma puoi fare un test in qualsiasi momento durante la gravidanza se ci sono dubbi. Se soffri di anemia, probabilmente ti verranno prescritti integratori di ferro sotto forma di compresse o liquidi da assumere ogni giorno. Una dieta sana ed equilibrata ti aiuterà anche a ottenere il ferro di cui hai bisogno per prevenire l'anemia o per gestire i sintomi se ne hai.
- Condizioni neurologiche, come il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla.
- Diabete
- BMI elevato
- Artrite reumatoide
- Ipotiroidismo
- Alcuni farmaci possono causare la sindrome delle gambe senza riposo o peggiorarla, tra cui:
- Antidepressivi
- Alcuni antipsicotici e litio
- Alcuni farmaci antiepilettici
- antistaminici
- Agenti bloccanti i recettori della dopamina come metoclopramide e proclorperazina
- Beta-bloccanti.
Ma è importante non interrompere l'assunzione di farmaci senza prima parlare con il medico.
Dieta
C'è anche una teoria secondo cui bere quantità eccessive di alcol, caffeina o mangiare troppa cioccolata può causare la sindrome delle gambe senza riposo.
Non ci sono prove scientifiche sufficienti per dimostrare che questo è vero. Ma sappiamo per certo che bere alcolici in gravidanza può causare gravi complicazioni. Più bevi, maggiore è il rischio. Non è noto un livello sicuro per bere durante la gravidanza, quindi l'approccio più sicuro è non bere affatto.
La caffeina si trova nel caffè, nel tè, in alcune bibite, nelle bevande energetiche e nel cioccolato. Bere molta caffeina in gravidanza è stato anche collegato ad aborto spontaneo e basso peso alla nascita, quindi il consiglio è di limitare l'assunzione a 200 mg al giorno.
Qual è il trattamento per la sindrome delle gambe senza riposo durante la gravidanza?
I farmaci non sono generalmente raccomandati durante la gravidanza. Ma ci sono altre cose che puoi provare. Potresti non essere in grado di fermare completamente i sintomi, ma potresti essere in grado di ridurli.
Oltre a ridurre l'assunzione di caffeina e a non bere alcolici, puoi provare:
- Smettere di fumare. Questo può anche ridurre il rischio di gravi complicazioni della gravidanza.
- Fare esercizio fisico moderato e regolare (come il nuoto)
- Camminare e allungare le gambe
- Esercizi di rilassamento
- Usare cuscini termici sulle gambe o fare un bagno caldo
- Usare tecniche di distrazione, come la lettura
- Massaggiare le gambe.
La sindrome delle gambe senza riposo scomparirà dopo il parto?
Sì. Se i sintomi sono causati dalla gravidanza, è probabile che scompaiano subito dopo il parto. Sfortunatamente, le donne che hanno la sindrome delle gambe senza riposo durante la gravidanza hanno un aumentato rischio di sviluppare la sindrome in età avanzata.
Altre condizioni con sintomi simili alla sindrome delle gambe senza riposo.
Coaguli di sangue
I sintomi della sindrome delle gambe senza riposo a volte possono essere confusi con i sintomi dei coaguli di sangue (trombosi venosa profonda). Tuttavia, sono problemi diversi.
La trombosi venosa profonda (TVP) può verificarsi senza una ragione apparente, ma sei più a rischio durante la gravidanza e subito dopo aver partorito.
Fissa un appuntamento urgente con il tuo medico di famiglia se hai questi sintomi alla gamba:
- dolore pulsante o crampiforme in una gamba (raramente entrambe le gambe), di solito al polpaccio o alla coscia
- gonfiore in 1 gamba (raramente entrambe le gambe)
- pelle calda intorno alla zona dolente
- pelle arrossata o scurita intorno all'area dolente
- vene gonfie che sono dure o doloranti quando le tocchi
Questi sintomi si verificano anche nel braccio o nella pancia se è lì che si trova il coagulo di sangue.
Rimanere il più attiva possibile in gravidanza e indossare le calze elastiche a compressione graduata, può aiutare a ridurre i rischi di coaguli nel sangue e altri disturbi agli arti inferiori.
