Una calda giornata estiva, in piedi da mattina a sera, magari su e giù per le vie della città sull'asfalto bollente con la costante sensazione di fastidio e dolore ai piedi. Un problema frequente in estate che si può prevenire facendo attenzione alle scarpe, ovviamente, ma soprattutto a cosa protegge il piede all’interno di esse.
Le vesciche sono per molti una “costante”, soprattutto in estate. I talloni, le dita dei piedi doloranti ai primi caldi. Perché succede?
Solitamente è l’attrito con la scarpa a scatenare la formazione della dolorosa bollicina, ma ci sono vesciche che si manifestano a causa di infezioni virali, da allergie da contatto o da sbalzi termici. Non sempre comprenderne la causa è semplice.
Per curare le vesciche ci sono metodi anche naturali molto efficaci, uno di questi è il pediluvio (come farlo ne avevamo parlato qui), ma nei casi più gravi o se le vesciche sono particolarmente estese di può tentare di migliorare la situazione attraverso l’ausilio di gel all’aloe vera.
Anche l’aceto di mele diluito in acqua può essere un rimedio naturale efficacie, soprattutto se applicato più volte al giorno. La cosa importante è evitare di scoppiare le vesciche, perché questa pratica se non viene eseguita da uno specialista si rischia di peggiorare sensibilmente la situazione, causando anche infezioni batteriche.
La prevenzione è evidentemente la prima arma di difesa, come sempre quando si parla di salute e benessere, e il modo migliore per prevenire la formazione di vesciche è applicare i giusti cerotti (magari in gel silicone) in quelle aree dove si pensa possa nascere il fastidio. Oltre a questo, non bisogna mai indossare sneakers, mocassini o calzature chiuse senza le calze. I fantasmini, per esempio, soprattutto se realizzati in cotone traspirante, o una calza alla caviglia proteggono i piedi in modo straordinario e, risolvendo anche il problema dell’umidità che si crea nella scarpa, eliminano quasi sempre il problema all’origine delle vesciche.